Guida alla visita,
Uscito nel cuore dell’estate scorsa, il quarto volume della collana dedicata dalla Cooperativa Quaderni Valtellinesi ai luoghi e ai monumenti della Valtellina e della Valchiavenna, ha subito guadagnato consenso di pubblico e di critica per l’elegante veste editoriale e per il contenuto.Il libro consta di 211 pagine in carta patinata, ricco di illustrazioni e carta topografica della zona presa in considerazione che è la parte retica del comune di Teglio e il centro dell’antico borgo che ha dato il nome alla valle dell’Adda.L’impostazione dello scritto è insolita per una guida, poiché l’autore conduce la virtuale visita a Teglio e alle contrade secondo un criterio giudicato dai lettori nuovo, accattivante e coinvolgente. Il contenuto è infatti suddiviso in tre parti: Il centro storico con il “recinto sacro”, i luoghi del potere e i luoghi della nobiltà; le contrade retiche, passate in rassegna una per una con le loro peculiarità antropiche e naturali e i monumenti presenti; infine – autore, Mario Giovanni Simonelli – appunti di archeologia tellina. Completano il testo sei box con riferimento alla storia, al paesaggio e all’archeologia. Come noto, Teglio fu nel passato centro di notevole importanza per il suo vasto territorio, per la presenza di nobili famiglie, per la tenacia nel lavoro dei suoi abitanti e quindi per la sua economia rurale, fattori che hanno lasciato interessanti tracce nel centro del paese e in ogni angolo del comune, comprese le testimonianze della preistoria, di cui è simbolo la celebre stele della “Dea Madre”.Particolare rilievo conferisce all’opera l’apparato iconico: nitide fotografie, scattate con la passione e l’amore di una tellina d.o.c. come Franca Valli, che spaziano su un repertorio vastissimo di immagini scelte in modo da rappresentare con vivo senso estetico la variegata realtà di Teglio e delle sue contrade, degna sicuramente di essere visitata e conosciuta. Il testo, di agile lettura, pur ricco di contenuto sulla base di una approfondita ricerca storica e di un’attenta analisi, presenta un linguaggio piacevole, chiaro e scorrevole, che invoglia a continuarne la lettura, nel desiderio di fare conoscenza con i luoghi, i monumenti e i fatti ricordati. Il nuovo volume della Cooperativa Editoriale Quaderni Valtellinesi è stato salutato a Teglio e dintorni con vero entusiasmo, tanto che già gli autori sono al lavoro per la seconda parte che riguarderà le contrade al piano e sul versante orobico del comune di Teglio.