Il treno del Bernina è stato riconosciuto -da alcuni anni- patrimonio mondiale del'umanità dall'UNESCO e costituisce un filo rosso che collega la Valtellina con il Canton Grigioni. Un filo rosso ideale che va ben al di là del valore storico e paesaggistico di questa ferrovia di quota che percorre valli e montagne fino quasi a toccare i ghiacciai perenni a 2000 metri, in estate e in inverno tra due muraglie di neve. Infatti questa ferrovia segna un legame inscindibile che lega i territori alpini in una comune identità culturale: è il segno oggi di un modello di sviluppo alternativo fondato sul rispetto dell'ambiente, sull'agricoltura biologica, sul restauro coscienzioso delle architetture tradizionali. Questo libro ne racconta la storia in modo poetico e affascinante e vi conquisterà.